eliminare
una banda di terroristi ed ovviamente chiama tutti i suoi colleghi
per mostrare loro la nostra nascente amicizia. Gli rilascio
un autografo.
Dieci Km prima di Samarcanda il sole è al tramonto, intravedo
le cupole del Registan. Mi fermo.
In un ristorante all'aperto una ragazza turca in vacanza balla
sui bordi di una larga fontana tonda. Qualcuno le grida qualcosa,
lei smette, la musica continua. Non è sempre piacevole
vedere qualcuno divertirsi quando non si può o non si
sa fare lo stesso. Nella città barbuti Imam in lunghi
caftani si mescolano a ragazze biondissime in mini minigonna.
Eccellente gelato ai fichi.
BUKHARA
Si restaura un po' ovunque Bambini che giocano a pallone
tra antichi monumenti
Bambini che si tuffano nella splendida fontana di fronte alla
statua in bronzo di Nasreddin Hogia, simpatico eroe popolare
sul suo immancabile asinello, detentore, tipo Bertoldo, della
saggezza popolare. C'è il silenzio dei paesi.
L'incontro con una stupenda famiglia uzbeka, tutti con l'immancabile
incisivo in oro, segno di ricchezza chiuso nella cassaforte
della propria bocca.
VERSO IL TURKMENISTAN
Strada piatta. Nel solito giro alla ricerca di benzina, il netto
rifiuto di un anziano a vendermene: sa che 75 ottani sono veramente
pochi, non si vuole rendere complice della rovina del mio motore.
Ma gli ottani sono quelli e qualche chilometro più in
la non riceverò la stessa attenzione...ma grazie lo stesso
amico!
I rari distributori funzionanti hanno una piccola casupola semi-blindata
con grata per i soldi, la pompa è azionata dall'interno,
chiedi quanti litri vuoi, paghi e te la metti da solo, se ne
hai chiesti troppi esce inevitabilmente tutta fuori.
La gentilezza non è la dote principale dei benzinai!
Il posto di confine.
Su di un ponte semi galleggiante attraverso l'immenso Amu Darya.
MARY (Turkmenistan)
Una certa guida raccomandava un certo albergo.....non |