Quando l'aquilone volò fu come se noi volassimo con lui...
ci guardammo con la serietà con cui a volte si guardano i bambini che più che serietà è semplicemente guardarsi e scoprirsi l'uno nell'altro e...volammo.
Intorno i bambini correvano e saltavano guardando in su, i cani pastore abbaiavano, altre persone ad alta voce manifestavano la loro sorpresa, capre e pecore spaventate dai cani correvano di qua e di la...e noi eravamo li, realmente li, vivendo in maniera piena totale quel momento... che bello, non lo si puo' dimenticare, non lo si deve dimenticare.
Quando cominciò a far buio a malincuore dovemmo andar via.
Arrivati alla caserma uscì un altro ufficiale anche lui accompagnato da due soldati, ci ridiede i passaporti e mi chiese cosa avessi fatto li e nel mio povero e traballante turco gli dissi:
Ben uçtu, ho volato.
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